Se il dispositivo Cisco Collaboration e i microfoni o gli altoparlanti di terze parti supportano lo standard AES67, è possibile collegare le periferiche di terze parti direttamente al dispositivo tramite Ethernet.
Alcuni dispositivi Cisco supportano lo standard AES67 per il trasporto audio su Ethernet. La Audio Engineering Society ha sviluppato questo standard per fornire interoperabilità tra vari sistemi audio in rete. Lo standard è stato adottato, tra gli altri, da Dante e Ravenna.
L'utilizzo di Ethernet semplifica il cablaggio e può eliminare la necessità di utilizzare apparecchiature aggiuntive come DSP o convertitori esterni. Un microfono a soffitto in una riunione di medie e grandi dimensioni è un tipico caso d'uso. Se il microfono supporta il trasporto audio tramite AES67, è possibile collegarlo direttamente al dispositivo Cisco.
Dispositivi Cisco che supportano AES67
Versione minima del software: RoomOS 11.8
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Room Bar Pro (con licenza AV integrator)
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Codec EQ / Room Kit EQ / Room Kit EQX (con licenza integratore AV)
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Codec Pro/Room Kit Pro/Room 70 G2/Room 70 Panorama/Room Panorama
Versione minima del software: RoomOS 11.18
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Board Pro e Board Pro G2 (con licenza AV integrator)
Funzionalità di trasporto audio
Flussi in ingresso:
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Il numero massimo di flussi di input è 8 per tutti i prodotti.
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Un flusso in ingresso supporta fino a 8 canali.
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Se si esegue la cancellazione eco sul dispositivo Cisco, è previsto un ulteriore limite di 8 canali in totale.
Flussi in uscita:
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Il numero massimo di flussi in uscita è 4 per tutti i prodotti.
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Il primo flusso in uscita è riservato alle periferiche Cisco. Per i prodotti che includono un amplificatore Cisco DNAM IV, è riservato anche il secondo flusso in uscita.
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Un flusso in uscita supporta fino a 2 canali.
Limitazione per i prodotti che utilizzano Codec Pro:
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A causa di una limitazione hardware, i prodotti che utilizzano Codec Pro non supportano il ruolo di PTP timeReceiver. Pertanto, questi dispositivi devono avere il ruolo di timeTransmitter PTP nella rete.
Impostazione di rete
È necessario disporre dell'accesso fisico al dispositivo di collaborazione, poiché il dispositivo supporta AES67 solo nella rete locale. È necessario configurare un indirizzo IP statico su tutte le periferiche di terze parti in questa rete prima di connetterle.
Se necessario, è possibile estendere il numero di porte di rete locale del dispositivo Cisco aggiungendo uno switch di rete. Si consiglia di utilizzare uno switch delle serie CBS250, CBS350 o C1200. Il dispositivo Cisco riconosce questi switch e assegna loro un indirizzo IP. Per informazioni su come configurare questi switch, vedere il documento tecnico sulla configurazione degli switch Cisco CBS250, CBS350 e C1200 per l'uso con i dispositivi di collaborazione video Cisco.
È possibile utilizzare altri interruttori che devono essere assegnati a un indirizzo statico e devono supportare le seguenti funzioni:
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Qualità del servizio (QoS)
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Possibilità di disabilitare 802.3 Energy Efficiency Ethernet (EEE)
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Funzionalità PoE se richiesto dalle periferiche
Configurazione dei flussi AES67 su un dispositivo Cisco
È stata creata una guida dettagliata alla configurazione AES67 con esempi che illustrano come collegare periferiche audio di terze parti che supportano lo standard AES67 a un dispositivo Cisco. Viene inoltre descritto come sottoscrivere e configurare flussi AES67 su un dispositivo Cisco.
Ad eccezione degli esempi, la guida non spiega come configurare le periferiche in dettaglio. Viene fornita solo una descrizione di alto livello dei passaggi necessari, poiché i dettagli variano a seconda del fornitore e dell'implementazione.